Mi sveglio come ogni giorno alle 7.30
la sveglia del cellulare invade la stanza come un ospite indesiderato. Elrond conosce quel suono. lascia il suo pouf che ha i suoi stessi colori e viene accanto a me. Non si tuffa sul letto, ma semplicemente appoggia il suo lungo muso sul mio petto, sotto le mie braccia, accanto al mio viso. Sniffa l'aria intorno al mio sonno. la sua è una presenza calda e discreta, come un abbraccio non invadente. Mi alzo e la giornata profuma già di lui. L'amore per lui cresce nel tempo e la sua presenza ci è diventata indispensabile.
Oggi è un giorno speciale. compie 2 anni! Lo so, le date sono arbitrarie, contano poco per gli umani (anche se noi non smettiamo di dar loro un significato pieno di pathos) figuriamoci per gli animali, individui seri e senza fronzoli! per lui il 25 ottobre è una delle tante giornate scandite dalla sua gioia di vivere e dalla voglie di correre dietro qualsiasi cosa rotoli o rimbalzi o strisci.
Elrond a 2 mesi, prima foto a casa nostra |
Mi torna alla mente il suo arrivo a casa. quello spaesamento di chi si trova in un ambiente nuovo, quella faccia dolce (sarebbe stata solo la maschera che nasconde il piccolo demonio), quei movimenti goffi. sembrava così innocuo. appunto... sembrava!
I primi mesi sono stati da incubo. chi ha letto il mio blog se ne è fatto un'idea. c'erano momenti in cui io e simona eravamo disperati. ci chiedevamo come era possibile che un piccolo esserino in pelo come quello poteva mettere a soqquadro una casa e una vita!
A tre mesi, un piccolo boss |
Non sapevamo come gestirlo. lui era padrone del nostro tempo e sempre un pò distaccato. Non conosceva il significato della parola "coccola" (parola che odio e di cui vorrei dimenticare anche io il suono!). quando si avvicinava a te era solo per infilzarti con i suoi aguzzi denti da squaletto. Simona era sconfortata, voleva un cucciolo da spupazzare e si ritrovava un "serial biter" (morditore seriale) dallo sguardo penetrante.
lo sbadiglio del diavolo, a quattro mesi |
A 4 mesi il carattere era già quello di Elrond. fiero, schizzinoso, poco incline ad essere domato, non troppo giocoso con gli altri cani, concentrato, del tutto preso dal rapporto uomo-cane. Ha sempre preferito un sano tira alla corda con me che schizzare via con gli altri cani verso un mondo pieno di zampe saltellanti.
uno sguardo da adulto, cinque mesi |
A 5 mesi pensavamo avesse deciso per le orecchie all'ingiù. Questa conformazione gli dava un'aria più mite e dolce. ma l'aria di un border non deve mai ingannarmi. dentro di lui batteva sempre il cuore indomito di un cagnaccio da lavoro, tutto dedizione e dinamismo. Anche troppo. é stato subito chiaro che la vita sedentaria non sarebbe stata possibile (non che io e simo l'amassimo prima del suo arrivo). Elrond è un cane che ti impone di staccare la spina dalla tua vita quotidiana fatta di lavoro e di facezie varie.
In spiaggia pronto per la palla, a sei mesi |
Il lavoro sulla fiducia reciproca è un rito quotidiano. lui è lì pronto ad apprendere, una spugna meravigliosa che ti guarda con adorazione, ma senza darti scampo. Ha tirato le orecchie su. definitivamente. e ha tirato su il suo carattere solido. gli angoli cominciano a smussarsi, ma resta un capoccione a cui non piace troppo sottomersi. avete presente Leonida a capo degli Spartani: ecco il tipo!
TO BE CONTINUED... A TRA POCO