sabato 2 gennaio 2010

L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE (border collie)

Ogni volta che leggo qualcosa tra le pagine di internet riguardo ai Border Collie mi viene un profondo senso d’ansia. Tutti non fanno altro che parlare della difficoltà di vivere (specialmente in appartamento) con un cane di questa razza. E specialmente, se come me e Simona, si è alla prima esperienza con un amico peloso e quadrupede.

Mi scopro a chiedermi “ce la farò a rispondere alle aspettative di Elrond? e di tutto il mondo degli esperti cinofili? “(che immagino come un unico grande occhio di Sauron – avete presente l’epico personaggio malefico de Il Signore degli Anelli? – infuocato e spalancato costantemente sulle mie giornate con il cucciolo)”.

Lo so che ci vuole dedizione, che bisogna “farlo lavorare”. Certo pecore (è nella genesi del border radunarle, in quanto pastore raffinato) qui nel centro storico di Salerno non ne trovo, se non piccole e finte in uno dei numerosi presepi che affollano le botteghe della zona. E non credo che per lui lavorare significa accompagnarmi alle riunioni per l’organizzazione del festival o nell’allestire una troupe per un film (certo che a volte farebbe comodo qualcuno che “raduni” il cast !)

A parte gli scherzi io e Simona stiamo dedicando tutto il tempo a nostra disposizione per Elrond. la nostra vigilanza è h24, visto la sua propensione a trovare nuovi stimoli e ad escogitare nuove armi di distruzione di massa (della casa). Ma oltre a sorvegliarlo senza perderlo un attimo di vista, passiamo ore e ore a giocare con lui. tra cuscini, trecce, tira&molla, inseguimenti, brevi fasi di addestramento “faidate” (con qualche simpatico risultato – vedi il “seduto” e “zampa” che ha imparato con una certa agilità).

Elrond è diventato il centro gravitazionale delle nostre giornate e visto che non può uscire prima di aver terminato le vaccinazioni, siamo praticamente reclusi con lui in casa (in special modo Simona che dal momento del suo arrivo – il 27 dicembre – non ha più messo il naso fuori casa).

Ma non c’è emozione più bella che prendersi cura di lui. ormai non potremmo più farne a meno. le ricompense emotive che è capace di darti scolorano e sbiadiscono le difficoltà e i momenti di stress che innegabilmente il cambiamento di vita comporta. Un border collie (parlo nello specifico, ma forse si può parlare in questi termini per ogni razza di cane) smalta di nuova luce una giornata, ridisegnandone il profilo e i significati. in parole povere “ti riempie la vita”.

Vox de profundis
Oggi abbiamo scoperto che Elrond è molto sensibile alle voci profonde, che vengono direttamente dai recessi di caverne viscerali umane. Stasera era a casa da noi un nostro grande amico: Rosario. La sua voce è magnetica, per come è profonda e chiara. ogni tanto per scherzo rimproverava con dei versi Elrond che per esempio in quel momento stava cercando di sfasciare il tappeto. Il suono di quelle parole lo ha allontanato immediatamente dalla sua occupazione. cosa che di solito non avviene mai se a distrarlo siamo io e Simona. Ha messo le orecchie giù e la coda tra le gambe, rifugiandosi dietro Simona. Poi però lentamente è andato verso Rosario facendo carezzare. Sembrava avesse un timore reverenziale, e fosse chino come un portaborse con il suo parlamentare!

L’insostenibile leggerezza dell’essere (border collie)
In serata ecco il raptus di follia. Mr (elrond)Hyde si è ripresentato con corse a rotta di collo intorno a tutto, zampate nella scodella dell’acqua dove lui stesso va a scivolarci e più di tutto morsi alle caviglie, alle pantofole, alla mia tuta e infine anche una pipì dentro al trasportino, sul suo cuscino! Eppure ho letto dappertutto che a loro non piace sporcare il posto dove dormono! Come dicevo ieri sera con una borderista (ovvero coloro che hanno abbracciato la croce – ma così piena di delizie!!! – di avere un border collie) tra la teoria e la pratica c’è di mezzo questa bellissima, imprevedibile razza.
Comunque volevamo vedere un film, ma vi lascio immaginare quanti minuti abbiamo potuto vederne (io forse ho fatto in tempo a leggere solo i titoli di testa!)
Abbiamo provato a calmare Mr (Elrond)Hyde con giochi e lazzi… ci siamo anche riusciti… per qualche momento, ma la sua folle corsa con i fantasmi e la sua famelica voglia di distruzione conosce solo delle tregue e non un vera risoluzione!
Comunque quando è arrivata l’ora di dormire è andato nel suo trasportino e lì è caduto vittima del sonno. tranquillo. Un’altra giornata è passata!

1 commento:

  1. io ho una border collie di 5 mesi in appartamento(Maya) e devo dire che il suo più grosso problema a casa è quello di annoiarsi....
    anche io e Marianna gli dedichiamo tantissimo tempo,ma quando la cucciola torna a casa si annoia!!!
    vabbè,ci dovrà fare l'abitudine....ma non sta male x niente a casa ed inoltre sa già cosa può distruggere e cosa no....x quanto riguarda la pipì nel trasportino ti posso dire che la mia cucciola l'ha fatta 3 volte sul cuscino ma l'ha fatta mentre dormiva(proprio come succede ai bambini)addirittura una volta ne aveva fatta talmente tanta che quando mi ha visto è venuta subito da me a testa bassa e scodinzolando x farmi capire che era stato solo un incidente!!
    direi cmq che tutto quello che si dice sulla sua intelligenza è verissimo.....riesce a fare cose che neanche cani di 2 anni riescono a fare e sopratutto ci ha messo 10 gg x capire che non si fa la pipì in casa(per la cacca solo 4 invece).....quindi io direi che se si è molto equilibrati e pazienti col proprio border collie,esso non rappresenterà nessun problema x la casa(ovvio che si deve avere anche il tempo x farlo sfogare fuori a giocare e socializzare con altri cani)

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